Un grande motivo d’orgoglio per lo sport di Cava de’ Tirreni e per la tutta la famiglia delle arti marziali: il 17enne Antonio Mosca ha vinto a Monaco di Baviera (Germania) il titolo mondiale di kickboxing, specialità K-1 Rules.
Antonio Mosca iridato di kickboxing
Lo sport salernitano ha scoperto un nuovo campione: Antonio Mosca, 17 anni, ha vinto a Monaco di Baviera la medaglia d’oro ai campionati del mondo ISKA (Associazione internazionale di karate e kickboxing), cui hanno partecipato nell’ultima fine settimana più di 1.000 atleti in rappresentanza di 38 paesi.
Il teen-ager cavese – in gara nella categoria fino a 70 kg del K-1 Rules – ha dominato il torneo dall’inizio alla fine, eliminando uno dopo l’altro il tedesco Hamza Hamza, l’irlandese Sam Breen e lo statunitense Nathaniel Smith, senza concedere loro un solo round. Il copione si è ripetuto anche in finale: il figlio d’arte – suo padre Italo è il titolare della palestra San Shou Thai – ha battuto per 3-0 il portoghese Santiago Rodrigues.
Seguito in Germania dal tecnico Gaetano Verziere, Mosca – che frequenta la classe quarta del Liceo delle Scienze umane “De Filippis-Galdi” – ha concesso una breve dichiarazione ai colleghi di SalernoSport24:
«Per praticare la kickboxing ad alti livelli, sono indispensabili la mentalità e la disciplina. Credo che alla mia generazione manchi tutto questo – meglio: sono davvero in pochi a possedere questi valori […]. La preparazione per il Mondiale è stata lunga e intensa: ogni mattina mi alzavo alle 5 per il primo allenamento. Poi, concluse le lezioni a scuola, un’altra seduta pomeridiana. Un impegno quotidiano che ha comportato tantissime rinunce».
Medaglia d’argento per Farina
La spedizione salernitana in Baviera è stata nobilitata dalla medaglia d’argento nei 60 kg di Alessandro Pascal Farina.
Il kickboxer di Pontecagnano ha debuttato in tabellone con un netto 3-0 all’ucraino Mykyta Bolilyi. Sconfitto nei quarti il portoghese Hugo Goncalves per KO alla prima ripresa, Farina ha beneficiato della squalifica del greco Korkis Charalampos per centrare la finale e il podio. Nell’ultimo atto del torneo, l’atleta dello Sporting Center si è arreso al campione del mondo uscente, il tedesco Andrisovich Sokrates, vittorioso per 3-0.
Mosca e Farina hanno portato in dote alla Nazionale di Fight1 due delle 7 medaglie complessive vinte dalla delegazione azzurra, che ha collezionato altri due ori, due argenti e altrettanti bronzi.